Descrizione
Al fine di limitare il proliferare della zanzara tigre, come di altre, è importante anche la collaborazione della cittadinanza nella gestione delle riserve d’acqua presenti nelle abitazioni e nei giardini privati (vasche, fontane, sottovasi ecc.) attraverso l’uso di prodotti larvicidi da utilizzarsi una volta a settimana, per circa tre settimane.
In questi casi, il rischio di diffusione della malattia tramite le zanzare presenti sul nostro territorio (zanzara tigre) è basso, ma non può essere escluso. Pertanto, il Ministero della salute, in presenza di un caso di importazione, ha previsto alcune azioni cautelative, tra cui gli interventi per limitare la diffusione di vettori (zanzare) dall’area ove risiede la persona colpita, da mettere in atto per prevenire l’insorgenza dei cosiddetti casi “secondari”.